Nel trigesimo della morte di Fra Giorgio Morosinotto noi tutti della parrocchia del “Sacro Cuore” desideriamo ringraziare il Signore per averlo avuto come parroco e come assistente dell’ O.F.S.
Ricoverato in ospedale in un giorno importante e significativo quale è la festa del Perdon d’ Assisi, tornato alla casa del Padre il 9 di agosto, è stato salutato nell’ Eucarestia di commiato l’11 agosto, solennità di Santa Chiara d’Assisi: date importanti per un frate convinto e felice della sua vocazione!
Nato a Santa Giustina in Colle il 2 settembre 1931, entra in seminario nel 1945 e viene ordinato presbitero nel 1957.
Da questa data e fino al 1976 egli sarà Fray Jorge missionario in Uruguay e in Argentina donando gli anni più belli della sua vita alla missione in quest’ ultima nazione in cui, per la Chiesa, sono anni difficili.
Deve rientrare in Italia ed è subito mandato a svolgere un servizio come direttore del Messaggero di San Antonio ed. spagnola ma la sua indole missionaria e il suo cuore lo spingono a desiderare un rientro in America latina…ma l’obbedienza lo porta a Mestre, guardiano e parroco al “Sacro Cuore”: nove intensi anni dal 1985 al 1994 donati con amore ai parrocchiani e alla comunità dei suoi frati!
Intuisce che in parrocchia può trovare spazio un coinvolgimento di alcuni laici nella formazione per conoscere la spiritualità francescana e l’ Ordine Francescano Secolare.
La fraternità cresce e vive con gioia la sua appartenenza all’ ordine anche quando P, Giorgio ha l’opportunità e la gioia di ritornare missionario in Cile a Copiapò e il ricordo e l’amicizia si rafforzano.
Il tuo sorriso franco e a volte ironico è stampato nella nostra memoria e nei nostri cuori, perché era lo specchio di ciò che avevi ricevuto nel tuo cuore: l’amore infinito di Dio Padre.
Ci dicevi: “ci vuole passione, ci vuole entusiasmo, ci vuole pazienza, ci vuole umiltà per far crescere la fede…me lo ricorderò…”
Con un “semplicemente grazie” ci hai salutato qualche mese fa in occasione del funerale di un fratello che conoscevi bene al quale non volevi mancare e noi salutiamo te fratello caro e ringraziamo il Signore per questo grande dono.
E preghiamo per te P. Giorgio, il Signore ti accolga tra le sue braccia amorevoli, nella tua nuova casa tu possa godere del grande tesoro d’amore ricevuto e donato durante il tuo cammino tra noi.
A.F.